La metodologia Hackability riceve la Menzione d’Onore del Premio Compasso d’Oro ADI, il più antico e autorevole premio mondiale di design.

Non abbiamo presentato un prodotto ma un modo di lavorare, essere premiati per questo é una soddisfazione enorme. Grazie a tutti i maker, i designer, le persone con disabilità, i care giver, il personale ospedaliero e i volontari che hanno lavorato con noi in questi anni.
Carlo Boccazzi Varotto, founder di Hackability
Nata a Torino, la metodologia Hackability ha portato all’attivazione di tavoli di co-design sull’accessibilità e l’autonomia nelle scuole, nelle università e nel mondo ospedaliero e in tante città italiane, tra cui anche Parma, proprio grazie alla connessione con il FabLab. Questa aggiudicazione sposta l’attenzione dai prodotti di design alle ricadute ad impatto sociale di progetti di innovazione e ricerca. In autunno sarà rilasciato un kit di strumenti per permettere a tutti di cimentarsi, in modo guidato, con questa innovativa metodologia.
I soggetti e le iniziative che ricevono il Premio Compasso d’Oro o con la Menzione d’onore entrano a far parte di diritto della Collezione Compasso d’Oro ADI, dichiarata il 22 aprile 2004 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali di “eccezionale interesse artistico e storico”: per un’iniziativa nata dal basso come Hackability, è senza dubbio un grande riconoscimento e il segno che qualcosa sta cambiando.
In attesa di ripartire con le attività previste dal progetto Hackability4Tourism, anche il team di Parma ha voluto partecipare ai festeggiamenti (rigorosamente a distanza).
