
Al FabLab Parma, a volte capita che i sogni si avverino. O quantomeno, che si aiuti i sognatori a dare loro forma. È quello che è successo con la startup innovativa 1010 One Object One Owner
IL CLIENTE
1O1O SB Società Benefit B-Corporation srl® è una start-up innovativa nata da un progetto sviluppato a stretto contatto con laboratori di ricerca universitari (tra cui, Università di Bologna, Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria; Università di Parma, dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche; Università di Perugia; CNR di Bologna – Laboratorio MistER; ALMACUBE – Incubatore di startup della Università di Bologna; Incubatore VZ19 – Pieve di Cento; Campania NewSteel). Come Società Benefit, contribuisce a costruire un’internet delle cose sana e sostenibile, creando oggetti connessi educati e a misura d’uomo.
IL PROGETTO
Attraverso l’utilizzo della nostra Laser Maker Co2 RM 1613, abbiamo supportato il team di lavoro coordinato dal dal Prof. Daniele Pontiroli dell’Università di Parma (Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche) nel processo di sperimentazione con un particolare materiale: il grafene. Costituito da atomi di carbonio, il grafene è stata l’invenzione che è valsa il premio Nobel per la Fisica 2010 ai suoi inventori, Andre Geim e Konstantin Novoselov. Grazie al grafene, si potrà studiare una nuova classe di materiali bidimensionali con proprietà uniche, portando ad importanti sviluppi nello studio dei fenomeni della fisica quantistica. Inoltre, una grande varietà di applicazioni pratiche appaiono ora possibili, come la messa a punto di strumenti elettronici innovativi (transistor, supercondensatori per lo stoccaggio di energia, etc.).




IL PROCESSO
Le sessioni di incisioni al laser realizzate in Fablab su campioni di materiale simil-grafene, hanno aiutato il team 1010 a verificarne le caratteristiche in termini di resa di conducibilità elettrica e di calore, in modalità guidata e al tempo stesso flessibile secondo le loro esigenze.
Il processo analizzato, grazie all’impiego della Laser Maker, ha permesso di creare delle piste conduttive modificando la struttura del polimero, il quale, essendo molto poroso, presenta un vantaggio maggiore in robustezza e flessibilità. Un progetto avvenieristico e concreto, nato per segnare la rotta più rapida, ma nel contempo rispettosa dell’uomo e del suo ambiente, di quel tipo di Industria 4.0 fatta di oggetti resi intelligenti ed educati per essere al servizio dell’uomo, per cui siamo contenti di aver dato un piccolo contributo.



