SABATO 21 APRILE
    Heritage Lab | Laboratorio di fabbricazione digitale

    1024 731 FabLab Parma

    OBIETTIVI

    HeritageLab è il nuovo laboratorio di fabbricazione digitale per il patrimonio culturale. L’obiettivo è formare professionisti esperti nell’utilizzo delle nuove tecnologie digitali applicabili al settore della diagnostica, del restauro e del ripristino dei Beni Culturali (studenti, restauratori, archeologi, architetti, interessati).

    Le attività saranno incentrate sulle opere del complesso monumentale di Piazza Duomo di Parma. Al termine delle lezioni, è prevista la possibilità per i partecipanti di attivare tirocini formativi presso il FabLab Parma.

    PARTNER

    Promosso dall’A.P.S. On/Off e 3D ArcheoLab, il corso è organizzato in collaborazione tecnica con le aziende Scan in a box, 3DFlow, Wasp e 3DPR e rientra nel circuito Viral di Parma 360° Festival.

    REQUISITI

    Oltre al possesso di un PC portatile e di una macchina fotografica, nessuno. Il corso è di livello base e adatto a chiunque voglia imparare come applicare le tecnologie di fabbricazione digitale al patrimonio culturale.

     

    GIORNO 1

    Durante il primo giorno tutti i partecipanti impareranno a rilevare in 3D un oggetto utilizzando due sistemi diversi: la fotogrammetria digitale automatica, usando il software 3DFlow Zephyr, e lo scanner 3D a luce strutturata Scan in a box.

    La fotogrammetria automatica permette, attraverso software dedicati, di estrarre un modello 3D digitale da un set di semplici fotografie digitali o da un video. Uno scanner 3D a luce strutturata è invece uno strumento che, attraverso un sistema composto da un proiettore e due fotocamere, è in grado di rilevare la forma di qualsiasi oggetto, in modo rapido e con elevata precisione.

    Dopo una breve introduzione teorica su queste tecnologie di rilievo 3D, i partecipanti potranno sperimentarle in prima persona presso il complesso monumentale di Piazza Duomo di Parma, dove avranno la possibilità di rilevare alcune delle opere esposte.

    Argomenti trattati: introduzione al rilievo 3D, alla fotogrammetria e agli scanner3D; introduzione al software 3DFlow Zephyr; introduzione allo scanner 3D Scan in a box; la fotogrammetria automatica: come acquisire fotografie digitali e video; la scansione 3D a luce strutturata: come calibrare lo scanner e come effettuare una scansione.

    Strumentazione a disposizione dei partecipanti: attrezzatura per fotogrammetria; scanner 3D a luce strutturata Scan in a box.

    Strumentazione a carico dei partecipanti: macchina fotografica; un treppiede è consigliato, ma non indispensabile.

    GIORNI 2 & 3

    Durante il secondo e il terzo giorno i partecipanti elaboreranno i dati raccolti.

    I dataset di fotografie e video digitali verranno elaborati con il software 3DFlow Zephyr, uno dei più diffusi software di fotogrammetria automatica. I rilievi realizzati con lo scanner 3D verranno invece elaborati con il rispettivo software IDEA. L’obiettivo finale è di ottenere, con entrambi i sistemi, un modello 3D digitale metricamente corretto e a colori reali di ciascuna opera rilevata.

    Verranno inoltre utilizzati i software MeshLab e Meshmixer, in particolare verranno presentate alcune funzioni molto utili per apportare correzioni e miglioramenti ai modelli 3D elaborati.

    Argomenti trattati: la fotogrammetria automatica: generazione points cloud, generazione mesh, post-processing della mesh, texture mapping, messa in scala; scansione 3D a luce strutturata: generazione della mesh, post-processing della mesh, gestione del color per-vertex; correggere la mesh e il colore del modello.

    Software utilizzati: 3DFlow Zephyr (trial gratuita della versione Professional fornita dal docente); IDEA (trial gratuita di 30 giorni scaricabile on-line); MeshLab (software gratuito open source scaricabile on-line); Meshmixer (freeware scaricabile on-line).

    Strumentazione a carico dei partecipanti: PC con sistema operativo Windows a 64 bit e un mouse.

    GIORNO 4

    Durante il quarto giorno i partecipanti impareranno a ottimizzare i propri modelli digitali per la pubblicazione on-line e la riproduzione in stampa 3D.

    Si vedrà come pubblicare on-line i modelli 3D realizzati in precedenza. Verrà utilizzato Sketchfab, un servizio gratuito che permette di pubblicare online i propri modelli 3D, di condividerli attraverso i social network o all’interno di siti web, di visualizzarli su computer, smartphone, visori di realtà virtuale.

    Inoltre, i partecipanti impareranno a ottimizzare e a preparare un modello 3D per poter essere correttamente riprodotto con una stampante 3D a filamento. La stampanti 3D FFF fondono e estrudono un filamento di termoplastica attraverso un ugello, per disegnare tutte le linee che formano le pareti di un oggetto tridimensionale. I materiali che possono essere utilizzati con questa tecnologia sono molteplici e in continua evoluzione: diversi tipi di polimeri; materiali compositi che a un polimero di base integrano percentuali variabili di polvere di legno, marmo o metalli, e che permettono di ottenere riproduzioni molto realistiche; materiali solubili, materiali flessibili e molti altri.

    I modelli 3D creati in precedenza verranno preparati alla stampa utilizzando il software open source Cura, uno dei software di slicing più diffusi. Successivamente, i modelli verranno stampati utilizzando le stampanti 3D WASP Delta 20 40, BQ Witbox, Raise3D e 3DPR.

    Argomenti trattati:

    • introduzione a Sketchfab (cos’è, come funziona, privacy e copyright);
    • come preparare correttamente un modello 3D per la pubblicazione on-line;
    • come pubblicare un modello 3D e gestirne le impostazioni;
    • come preparare correttamente un modello per la stampa 3D;
    • come eseguire controlli e correzioni con Netfabb;
    • introduzione alla stampa 3D FFF;
    • come preparare un modello per la stampa 3D;
    • come si utilizza una stampante 3D WASP Delta 20 40, BQ Witbox, Raise3D e 3DPR.

    Software utilizzati: Netfabb (freeware scaricabile on-line); Cura (software open source scaricabile on-line).

    Strumentazione a disposizione dei partecipanti: stampante 3D FFF; filamenti per la stampa 3D.

    Strumentazione a carico dei partecipanti: PC con sistema operativo Windows e un mouse.

     

    SEDE & CALENDARIO

    FabLab Parma | Strada Naviglio Alto 4/1 | 43122 | Parma

    Sabato 21 e domenica 22 aprile  | Sabato 28 e domenica 29 aprile

    Dalle 9.00 alle 18.00

     

    DOCENTE

    Giulio Bigliardi. Laureato in Archeologia nel 2003, consegue un Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra nel 2010. Dopo aver lavorato quasi 10 anni su scavi archeologici in Italia e all’estero, dal 2012 si occupa di tecnologie di Fabbricazione Digitale applicate al settore dei Beni Culturali. È founder di 3D Archeolab, Mak-ars e 3D Virtual Museum.

     

    QUOTA DI PARTECIPAZIONE

    Tariffa standard: € 200,00+ €10,00 (tesseramento A.P.S. On/Off)

    Tariffa Ridotta*: € 75,00 + €10,00 (tesseramento A.P.S. On/Off)

    (*studenti, disoccupati)

     

    INFO E ISCRIZIONI

    Iscrizioni entro lunedì 16 aprile 2018.

    La partecipazione al corso si considererà confermata una volta compilato la Scheda di Iscrizione Online, e aver inviato a corsi@officineonoff.com la ricevuta di versamento della quota di iscrizione via bonifico bancario, con in allegato copia di documento d’identità (ed eventuale documento richiesto per la Tariffa Ridotta).

    A seguire i dati per effettuare il Bonifico Bancario al conto corrente:

    Intestato a: Associazione ON/OFF

    Banca Popolare di Lodi

    IBAN: IT19Z0503412708000000003573

    Causale: Quota corso Heritage Lab

     

    Per informazioni

    mail info@fablabparma.org

    tel. 0521.270841